Impilamento delle alterazioni

Se per un accordo in una singola voce, o per le note in più voci alla stessa posizione ritmica sono necessarie più alterazioni, queste vengono impilate a sinistra dell’accordo in colonne.

Per gli accordi con più alterazioni, queste vengono generalmente impilate come indicato di seguito:

  1. L’alterazione più alta viene inserita nella prima colonna immediatamente a sinistra delle note.

  2. L’alterazione più bassa viene aggiunta alla stessa colonna, a condizione che essa non collida con la prima alterazione.

  3. Le alterazioni più alta e più bassa rimanenti vengono alternate nelle ulteriori successive colonne a sinistra dell’accordo.

In Dorico SE, una serie di regole supplementari consente di produrre una pila di alterazioni che utilizzi il minor numero possibile di colonne. L’elenco che segue contiene alcune delle regole che vengono applicate:

  • Le colonne più vicine alle note contengono un numero maggiore di alterazioni rispetto alle colonne più lontane.

  • Le alterazioni sulle note distanti tra loro di un’ottava vengono impilate nella stessa colonna. Questo si applica anche alle alterazioni distanti di una sesta o più, a seconda della combinazione di alterazioni.

  • Le alterazioni nella stessa colonna non collidono mai. L’intervallo minimo tra le alterazioni necessario per evitare collisioni dipende dal tipo di alterazioni.

  • Le alterazioni separate di una seconda vengono disposte su colonne adiacenti, con l’alterazione più alta nella colonna sul lato destro.

Queste regole consentono di ridurre al minimo lo spazio extra necessario tra le note o gli accordi consecutivi e fanno in modo che le alterazioni appaiano più vicine possibile alle teste di nota alle quali si applicano. Allo stesso tempo, le alterazioni producono un contorno simile a una curva a C sul lato sinistro dell’accordo.

Regole di impilamento delle alterazioni per gli accordi a elevata densità

Dorico SE si serve di speciali calcoli di impilamento negli accordi a elevata densità con più alterazioni, per garantire la leggibilità. Si considerano densi gli accordi con sei o più alterazioni nello spazio di una sola ottava.

Per gli accordi a elevata densità, le alterazioni vengono impilate come descritto di seguito:

  1. L’alterazione più alta viene inserita nella prima colonna a sinistra delle note.

  2. L’alterazione successiva su una nota situata almeno una settima sotto la nota più alta viene impilata nella stessa colonna. Il processo prosegue con le note rimanenti fino a quando nella prima colonna non trovano più spazio ulteriori alterazioni.

  3. I passaggi 1 e 2 vengono ripetuti per le colonne successive fino a quando sono impilate tutte le alterazioni.

  4. Le colonne vengono raggruppate, intervallate e reimpilate. Come risultato si ottiene una pila con alterazioni alternate, in maniera analoga al modo in cui le alterazioni vengono disposte nelle indicazioni di tonalità.

Per impostazione predefinita, Dorico SE utilizza una disposizione a reticolo delle alterazioni per gli accordi a elevata densità, piuttosto che la disposizione a zig-zag consueta. In accordi a densità estremamente elevata, la disposizione a reticolo può essere più ampia e richiedere più colonne.