Oggetti audio in Nuendo

Nuendo fornisce una suite completa di strumenti per l’authoring, la registrazione, il mixaggio e la riproduzione di contenuti audio basati sugli oggetti utilizzando la specifica Audio Definition Model (ADM).

L’audio basato su oggetti consiste generalmente di due parti: un flusso audio puro che viene inviato direttamente a un sistema di renderizzazione e dei metadati separati che forniscono al sistema di renderizzazione le informazioni su come riprodurre l’audio su un sistema di riproduzione dedicato. Questo può essere costituito da una sala cinematografica, da un setup di home entertainment o di gaming, oppure da un sistema di diffusione sonora per uno spettacolo dal vivo.

Nuendo supporta due contesti di audio basato su oggetti:

  • Dolby Atmos®

  • Open Sound Control (OSC)

Per entrambi i contesti, è possibile configurare dei progetti complessi basati sugli oggetti e riprodurli utilizzando un sistema di renderizzazione adeguato, oppure esportare la struttura degli oggetti completa su un file ADM Broadcast Wave, da utilizzare ad esempio come file master.

Gli oggetti contengono dei metadati statici e dinamici per la riproduzione. I metadati statici includono le impostazioni per il trimming audio e il downmix per la riproduzione attraverso delle configurazioni di altoparlanti dedicate, le impostazioni per la riproduzione binaurale o l'assegnazione a gruppi di oggetti. Le informazioni di panning per il flusso audio vengono fornite sotto forma di metadati dinamici. Quando vengono esportati su un file ADM, in questo file sono salvati separatamente anche il flusso audio e i metadati.

Gli oggetti ricevono gli ID degli oggetti, automaticamente o manualmente. Questi ID determinano la porta di ingresso del sistema di renderizzazione alla quale viene inviato il flusso audio.

Quando si lavora con l'audio basato su oggetti in Nuendo, tenere in considerazione le relative caratteristiche seguenti, che differiscono dall'audio basato sui canali:

  • In Nuendo, gli oggetti possono essere considerati come istanze logiche nella struttura degli oggetti. Di conseguenza, qualsiasi traccia audio, gruppo o VST può diventare un oggetto, selezionando la traccia come traccia sorgente per un oggetto nella struttura degli oggetti. Per fare ciò, accedere alla finestra Authoring ADM per Dolby Atmos. Come traccia sorgente è possibile selezionare qualsiasi traccia che utilizza il plug-in VST MultiPanner come panner del canale. In tal modo, il VST MultiPanner corrispondente viene impostato in modalità Object Mode.

  • I dati di panning per gli oggetti vengono inviati o salvati separatamente come metadati dinamici e utilizzati solamente quando si esegue la riproduzione attraverso un sistema di renderizzazione. Di conseguenza, gli oggetti non vengono sommati e riprodotti attraverso il canale Main mix. Per i contenuti Dolby Atmos, è possibile utilizzare il plug-in Renderer for Dolby Atmos come sistema di renderizzazione interno, il quale consente di monitorare un mix basato su oggetti all’interno di Nuendo.

  • Il flusso audio degli oggetti viene assegnato automaticamente al bus degli oggetti attraverso lo slot 8 delle mandate. Per i canali che sono in modalità oggetti, si raccomanda di non utilizzare lo slot 8 delle mandate per altri scopi.

  • Gli oggetti sono generalmente in formato mono, ma in Nuendo è possibile anche creare oggetti multipli. Se si esportano degli oggetti multipli in un file ADM o se si esegue la riproduzione attraverso un sistema di renderizzazione esterno, questi vengono suddivisi in un numero corrispondente di oggetti mono, contenenti i relativi metadati del panning.