Contraddistinguere l’inserimento e la modifica della musica

A seconda che si inseriscano o si modifichino le note, gli strumenti disponibili nelle caselle degli strumenti e nei pannelli si comportano in maniera differente.

Per l’inserimento delle note è necessario che il cursore di inserimento sia attivato.

Se il cursore di inserimento è attivato, la selezione degli strumenti di lavoro o degli elementi presenti nella casella degli strumenti delle note e nel pannello delle note ha un effetto diretto sulla nota o sull’accordo che si sta per inserire: si specificano infatti la durata, i punti ritmici, le alterazioni e le articolazioni. Viene quindi definita l’altezza facendo clic sulla nota nella partitura e premendo la lettera corrispondente al nome della nota sulla tastiera del computer, oppure suonando la nota desiderata sulla tastiera MIDI.

Se nell’area musicale non sono selezionate note o accordi e si seleziona una durata dal pannello delle note (sia premendo la rispettiva scorciatoia da tastiera, che cliccandoci sopra con il mouse) viene attivata la modalità di inserimento con il mouse. Se si sposta il puntatore del mouse nella partitura, viene visualizzata una nota ombra a indicare il punto esatto in cui verrà inserita la nota se si fa clic.

Per modificare le note, è necessario selezionare uno o più elementi nell’area musicale. Se nell’area musicale sono selezionati una o più note o accordi, gli elementi presenti nella casella degli strumenti delle note e nel pannello delle note hanno un effetto diretto sulle note e sugli accordi selezionati: se si seleziona una nuova durata dal pannello delle note, sia premendo la rispettiva scorciatoia da tastiera, che cliccandoci sopra con il mouse, le durate delle note e degli accordi selezionati vengono modificate in modo da corrispondere alla durata scelta.