Parametri della matrice di modulazione

Sorgenti di modulazione (Source)

LFO 1/2

I LFO 1 e 2 producono dei segnali di modulazione ciclici.

Questi LFO sono monofonici, di conseguenza, per tutte le note viene utilizzato un singolo segnale.

LFO 3/4

I LFO 3 e 4 producono dei segnali di modulazione ciclici.

Questi LFO sono polifonici, di conseguenza, con ciascuna nuova nota viene creato un nuovo segnale LFO.

Amp Envelope

L'inviluppo dell'amplificatore. Questa sorgente di modulazione è unipolare. La forma dell’inviluppo determina il segnale di modulazione.

Filter Envelope

L’inviluppo del filtro. Questa sorgente di modulazione è unipolare. La forma dell’inviluppo determina il segnale di modulazione.

Env 3

Un inviluppo liberamente assegnabile. Questa sorgente di modulazione è bipolare ed è particolarmente adatta ad esempio per la modulazione del panorama o dell'altezza.

Key Follow

Questo parametro produce una modulazione in relazione al numero di nota MIDI. Per la nota MIDI piÚ bassa (C-2), il valore è -1, mentre per la nota MIDI piÚ alta (G8), il valore è +1.

Velocity

La velocity note-on può essere utilizzata come segnale di modulazione. Questa sorgente di modulazione è unipolare.

Pitchbend

La posizione della rotella del pitchbend può essere utilizzata come segnale di modulazione. Questa sorgente di modulazione è bipolare.

Modulation Wheel

La posizione della modulation wheel (rotellina di modulazione) può essere utilizzata come segnale di modulazione. Questa sorgente di modulazione è unipolare.

Arpeggiator

I 3 controller disponibili in questo sotto menu corrispondono alle 3 corsie dei controller della pagina Arp. Il fatto che questi siano unipolari o bipolari dipende dalle impostazioni corrispondenti nella pagina Arp.

Nota

Le corsie dei controller inviano i controller MIDI 110, 111 e 112. Se l'arpeggiatore è attivo e in funzione, questi controller MIDI non sono disponibili nella matrice di modulazione.

Aftertouch

L’Aftertouch può essere utilizzato come segnale di modulazione. Questa sorgente di modulazione è unipolare. Alcune tastiere MIDI non sono in grado di inviare messaggi aftertouch. Tuttavia, la maggior parte dei sequencer software possono inviare questi tipi di messaggi.

Note Expression

Questo sotto menu elenca gli otto parametri Note Expression che possono essere utilizzati come segnali di modulazione.

Noise

Produce un segnale di modulazione casuale. Questa sorgente di modulazione è bipolare.

Bus 1–16

Le modulazioni che vengono inviate a uno dei 16 bus possono essere riutilizzate come sorgenti. In tal modo, è possibile combinare diverse modulazioni cosÏ da produrre segnali piÚ complessi.

Offset

Consente di specificare un offset aggiuntivo all’uscita della sorgente di modulazione.

Modifier

Tutte le sorgenti di modulazione possono essere utilizzate anche come modificatori. Un modificatore viene utilizzato per modellare l’uscita della sorgente di modulazione. Un esempio tipico è costituito da un LFO come sorgente e dalla mod wheel come modificatore. Ciò consente di controllare l’intensità della modulazione del LFO tramite la mod wheel.

Modulation Depth

Regola l'intensitĂ  della modulazione.

Destinazioni di modulazione (Destination)

Pitch

Modula l’altezza. È possibile ad esempio assegnare uno dei LFO per creare un effetto vibrato. Se è selezionata l'opzione Pitch, la profondità di modulazione viene impostata in semitoni (da -60 a +60).

Cutoff

Modula il cutoff del filtro.

Ad esempio, per creare dei pattern ritmici nel timbro spettrale, assegnare lo Step Modulator.

Resonance

Modula la risonanza del filtro. La risonanza modifica il carattere del filtro.

Ad esempio, per accentuare il filtro quanto maggiore è la forza con cui si preme un tasto, assegnare il parametro Velocity a Resonance.

Distortion

Modula la distorsione del filtro.

Level

Questa modulazione si aggiunge all’impostazione del livello e può essere ad esempio utilizzata per creare delle compensazioni del livello utilizzando la mod wheel.

Volume 1

Modula il guadagno. La modulazione del volume si moltiplica con il livello.

Volume 2

Come l'opzione Volume 1. Il parametro Volume 1 viene moltiplicato con il parametro Volume 2. In tal modo, è possibile costruire modulazioni piÚ complesse.

Pan

Modula la posizione del suono nel panorama stereo.

Osc 1/2/3 Pitch

Modula l’altezza dell’oscillatore corrispondente.

Ad esempio, per desintonizzare un oscillatore ciclicamente, assegnare uno dei LFO.

Osc 1/2/3 Level

Modula il livello dell’oscillatore corrispondente.

Ad esempio, per sfumare in ingresso o in uscita un oscillatore mentre si suona, assegnare la mod wheel.

Osc 1/2/3 Shape

Modula la forma e il carattere dell’oscillatore corrispondente.

Ad esempio, per modificare il carattere di un oscillatore nel tempo, assegnare uno degli inviluppi.

Osc 1/2/3 Multi Detune

Modula il parametro Detune delle singole voci dell’oscillatore prodotte dalla modalità multi-oscillatore.

Osc 1/2/3 Multi Voices

Modula il numero di voci dell’oscillatore prodotte dalla modalità multi-oscillatore.

Sub Osc Level

Modula il livello del sub oscillatore. Ad esempio, per sfumare in ingresso l’oscillatore mentre si suona, assegnare la mod wheel.

Ring Mod Level

Modula il livello dell’effetto ring modulation. Ad esempio, per sfumare in ingresso la ring modulation mentre si suona, assegnare la mod wheel.

Noise Level

Modula il livello del noise generator. Ad esempio, per sfumare in ingresso il noise generator mentre si suona, assegnare la mod wheel.

LFO 3/4 Frequency

Modula la velocitĂ  del LFO corrispondente.

Ad esempio, per controllare la velocitĂ  di un effetto vibrato mentre si suona, assegnare il parametro Aftertouch.

LFO 3/4 Shape

Modula la forma d'onda del LFO corrispondente.

Ad esempio, per variare la forma d'onda con la posizione di riproduzione sulla tastiera, assegnare il parametro Key Follow.

Amp Attack

Modula il tempo di attacco dell’inviluppo dell’ampiezza. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il tempo viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Amp Decay

Modula il tempo di decadimento dell’inviluppo dell’ampiezza. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il tempo viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Amp Sustain

Modula il livello del sustain dell’inviluppo dell’ampiezza. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il livello viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Amp Release

Modula il tempo di rilascio dell’inviluppo dell’ampiezza. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il tempo viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Filter Attack

Modula il tempo di attacco dell’inviluppo del filtro. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il tempo viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Filter Decay

Modula il tempo di decadimento dell’inviluppo del filtro. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il tempo viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Filter Sustain

Modula il livello del sustain dell’inviluppo del filtro. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il livello viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Filter Release

Modula il tempo di rilascio dell’inviluppo del filtro. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il tempo viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Env 3 L0

Modula il parametro L0 dell'inviluppo 3 definibile dall'utente, cioè il livello del primo nodo dell'inviluppo. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il livello viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Env 3 Attack

Modula il tempo di attacco dell’inviluppo 3 definibile dall'utente. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il tempo viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Env 3 L1

Modula il parametro L1 dell'inviluppo 3 definibile dall'utente, cioè il livello del secondo nodo dell'inviluppo. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il livello viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Env 3 Decay

Modula il tempo di decadimento dell’inviluppo 3 definibile dall'utente. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il tempo viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Env 3 Sustain

Modula il livello del sustain dell’inviluppo 3 definibile dall'utente. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il livello viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Env 3 Release

Modula il tempo di rilascio dell’inviluppo 3 definibile dall'utente. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il tempo viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Env 3 L4

Modula il parametro L4 dell'inviluppo 3 definibile dall'utente, cioè il livello dell'ultimo nodo dell'inviluppo. Questa destinazione di modulazione non può essere modulata in maniera continua. Il livello viene aggiornato solamente all’inizio del segmento.

Bus 1-16

È possibile inviare una qualsiasi modulazione a uno dei 16 bus, ad esempio per produrre segnali di modulazione piÚ complessi. Selezionare il bus al quale si desidera inviare i segnali come destinazione. Per utilizzare la modulazione che è stata inviata a un bus, assegnare il bus corrispondente come sorgente di modulazione.