Inserimento delle articolazioni
È possibile inserire delle note con articolazioni durante l'inserimento delle note, oltre che aggiungere le articolazioni alle note dopo che queste sono state inserite.
I passaggi che seguono descrivono le procedure di selezione delle articolazioni prima dell’inserimento delle note. È comunque possibile modificare questa impostazione se si preferisce specificare le articolazioni dopo l’inserimento delle note.
Procedimento
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In modalità Scrittura, eseguire una delle seguenti operazioni:
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Avviare l’inserimento delle note.
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Selezionare le note esistenti alle quali si intende aggiungere le articolazioni.
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- Facoltativo: per inserire le note con articolazioni su più righi contemporaneamente, estendere il cursore di inserimento sui righi desiderati.
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Selezionare le articolazioni che si desidera inserire, in uno dei modi seguenti:
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Premere la scorciatoia da tastiera relativa alle articolazioni desiderate.
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Nel pannello delle note, fare clic sulle articolazioni desiderate.
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Nella barra degli strumenti del pannello della tastiera di pianoforte, fare clic sulle articolazioni desiderate.
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- Facoltativo: durante l'inserimento delle note, inserire le note o gli accordi desiderati con le alterazioni selezionate.
Risultato
Le articolazioni selezionate vengono aggiunte alle note selezionate. Queste sono posizionate tra le teste di nota o i gambi e le parentesi dei gruppi irregolari, in modo che si trovino più vicine alle note rispetto alle parentesi o ai numeri/fattori dei gruppi irregolari.
Durante l’inserimento delle note, le articolazioni selezionate vengono aggiunte a tutte le note inserite fino a quando le articolazioni vengono disattivate.
Alcune combinazioni di articolazioni non sono possibili sulle stesse note. Ad esempio, non si possono avere i segni di staccato e staccatissimo sulle stesse note, poiché entrambe le articolazioni indicano che le note devono essere suonate più brevi.
Dopo il completamento di questa operazione
È possibile abilitare la riproduzione delle voci in maniera indipendente per i singoli strumenti, in modo da poter ascoltare suoni diversi in voci diverse simultaneamente, ad esempio se sono presenti legature di portamento in una voce e staccati in un’altra.