Inserimento delle chiavi mediante il rispettivo riquadro di inserimento

È possibile inserire le chiavi utilizzando il riquadro di inserimento delle chiavi e delle linee di ottava, sia durante l'inserimento delle note che in aggiunta a musica esistente. Il riquadro di inserimento può essere utilizzato anche per modificare la tipologia delle chiavi esistenti.

Nota

  • In Dorico Pro non è possibile nascondere le chiavi. Di conseguenza, se si desidera che non venga visualizzata alcuna chiave, è necessario inserire una chiave invisibile.

  • Molti strumenti in Dorico Pro presentano tipologie diverse che visualizzano delle chiavi alternative per impostazione predefinita. È possibile selezionare il tipo di strumento appropriato dal selettore degli strumenti quando si aggiungono o cambiano gli strumenti.

Procedimento

  1. In modalità Scrittura, eseguire una delle seguenti operazioni:

    • Avviare l’inserimento delle note.

    • Selezionare un elemento sul rigo desiderato, alla posizione ritmica in cui si intende inserire una chiave.

  2. Facoltativo: per inserire le chiavi su più righi contemporaneamente, estendere il cursore di inserimento sui righi desiderati.
  3. Premere Shift-C per aprire il riquadro di inserimento delle chiavi e delle linee di ottava.
  4. Inserire nel riquadro l’opportuna voce per la chiave desiderata.

    Digitare ad esempio bass per una chiave di basso o alto per una chiave di contralto.

  5. Premere Invio per chiudere il riquadro di inserimento.

Risultato

Durante l'inserimento delle note, le chiavi vengono inserite in corrispondenza della posizione del cursore. L'inserimento delle note continua dopo aver inserito la chiave, in modo da poter proseguire nell’inserimento delle note e delle chiavi secondo necessità.

Quando si aggiungono delle chiavi alla musica esistente, queste vengono aggiunte direttamente prima di una testa di nota selezionata e applicate a tutte le note in quel rigo fino alla prossima chiave, o fino alla fine del flusso.

Le chiavi vengono applicate a tutte le note del rigo fino alla chiave successiva o fino alla fine del flusso, in base a quale condizione si verifica per prima.