Inserimento delle note

È possibile aggiungere note nel progetto solamente durante il processo di inserimento delle note, cioè quando il cursore di inserimento è attivato. È possibile inserire le note con una tastiera del computer, con il mouse o suonandole con una tastiera MIDI.

Nota
  • Durante l’inserimento delle note, è necessario selezionare la durata, le articolazioni e le eventuali alterazioni non presenti nell’indicazione di tonalità prevalente per ciascuna nota, prima di inserirla. Queste considerazioni sono valide per tutti i metodi di inserimento.

  • Non è necessario inserire le pause tra le note, poiché Dorico Pro visualizza automaticamente le pause implicite della durata appropriata tra le note inserite. Analogamente, non è necessario inserire le legature di valore, poiché Dorico Pro visualizza le note come catene di legature se necessario.

  • È anche possibile inserire le notazioni quando si aggiungono le note senza disattivare la funzione di inserimento delle note.

Prerequisiti

  • È stata definita la modalità appropriata di inserimento delle note.

  • Se si desidera inserire le note in più strumenti gestiti da un singolo musicista o in strumenti non visibili nella partitura nella modalità di visualizzazione pagina, ci si trova nella Visualizzazione a scorrimento.

  • Se la propria musica necessita di un’indicazione di tonalità, l’indicazione di tonalità desiderata è stata inserita.

  • Se si intende inserire le note utilizzando un dispositivo MIDI, questo è stato correttamente collegato.

Procedimento

  1. Avviare l’inserimento delle note in uno dei modi seguenti:
    • Selezionare una nota o una pausa sul rigo dove si desidera inserire le note e premere Shift-N.

      Nota

      Se si seleziona una notazione, come ad esempio una dinamica, premendo Invio si apre il riquadro di inserimento corrispondente anziché venire avviato l’inserimento delle note.

    • Fare doppio-clic sul rigo dove si desidera inserire le note.

  2. Facoltativo: per inserire le note su più righi contemporaneamente, estendere il cursore di inserimento sui righi desiderati.
  3. Selezionare una durata delle note in uno dei modi seguenti:
    • Premere sulla tastiera del computer il numero corrispondente alla durata desiderata.

      Ad esempio, premere 6 per i quarti (semiminime). Premere numeri più piccoli per durate inferiori, come 5 per gli ottavi (crome) e 4 per i sedicesimi (semicrome). Premere numeri più grandi per durate maggiori, come 7 per le metà (minime).

    • Fare clic sulla durata desiderata nel pannello Note a sinistra della finestra.

  4. Facoltativo: se si desidera inserire una nota la cui alterazione non è presente nell’indicazione di tonalità prevalente, selezionare l’alterazione appropriata.
  5. Facoltativo: selezionare le articolazioni necessarie.
  6. Inserire le note desiderate in uno dei modi seguenti:
    • Premere le lettere corrispondenti sulla tastiera del computer.

      Suggerimento

      Dorico Pro seleziona automaticamente la nota il cui registro rappresenta l’intervallo più piccolo dalla nota precedentemente inserita. È comunque possibile forzare un registro differente.

      • Per inserire una nota sopra la nota inserita in precedenza, premere Shift-Alt/Opt, oppure la lettera relativa al nome della nota, ad esempio Shift-Alt/Opt-A.

      • Per inserire una nota sotto la nota inserita in precedenza, premere Ctrl-Alt (Windows) o Ctrl (macOS), oppure la lettera relativa al nome della nota, ad esempio Ctrl-Alt-A (Windows) o Ctrl-A (macOS).

    • Fare clic sul rigo in corrispondenza della posizione ritmica di ciascuna nota che si desidera inserire.

      Una testa di nota ombra compare quando si utilizza l’inserimento con il mouse, a indicare dove la nota sarà inserita.

    • Suonare le note su una tastiera MIDI.

  7. Facoltativo: premere Barra spaziatrice per fare avanzare il cursore di inserimento senza inserire le note.
    Suggerimento

    Il cursore di inserimento può essere spostato anche in altri modi e secondo incrementi differenti.

  8. Premere Esc o Invio per interrompere l’inserimento delle note.

Risultato

Le note vengono inserite alla posizione del cursore di inserimento o nel punto di clic con la durata selezionata e sono riprodotte come le si inserisce per impostazione predefinita. Le rispettive altezze seguono l’indicazione di tonalità prevalente. Ad esempio, se si preme F in Sol maggiore, viene inserito automaticamente un Fa.

Se sono stati selezionati dei punti ritmici o delle articolazioni, le note continuano a essere inserite con questi elementi fino a quando non li si disattiva. Tuttavia, le alterazioni non presenti nell’indicazione di tonalità prevalente vengono aggiunte solo alla prima nota inserita dopo che sono state selezionate.

Dorico Pro annota e collega in modo appropriato con i tratti d’unione le note a seconda del tempo in chiave corrente e della rispettiva posizione nella misura. Questo include anche la visualizzazione delle note come catene di legature, se necessario.

Se si fa avanzare il cursore di inserimento senza inserire delle note, Dorico Pro riempie gli spazi vuoti tra le note con delle pause implicite di durata appropriata.

Se si inseriscono le note sui righi di notazione appartenenti agli strumenti a tasti, Dorico Pro alloca automaticamente queste note sulle corde sulle quali possono essere suonate, rimanendo il più vicino possibile al capotasto. Poiché questo calcolo viene eseguito in maniera separata per ciascuna nota, più note possono essere allocate sulla stessa corda. In questi casi, le note vengono visualizzate una accanto all’altra nella tablatura e appaiono di colore verde. È quindi possibile selezionarle in maniera individuale e definire l’allocazione della corda desiderata.

Suggerimento

È possibile modificare le impostazioni predefinite dei tratti d’unione, delle note e delle pause per ciascun flusso in maniera indipendente, in Scrittura > Opzioni di notazione. È anche possibile specificare dei raggruppamenti dei movimenti personalizzati all’interno dei singoli tempi in chiave.

Dopo il completamento di questa operazione

È possibile spostare le note in diverse posizioni ritmiche e su altri righi dopo che sono state inserite.

È anche possibile visualizzare le parentesi sulle teste di nota in maniera individuale.