Riquadri di inserimento

I riquadri di inserimento consentono di inserire diverse notazioni ed eseguire operazioni come la trasposizione di una selezione di note utilizzando esclusivamente la tastiera del computer. Si tratta di campi valori temporanei che utilizzano le immissioni testuali per diversi elementi e operazioni. Esistono inoltre specifici riquadri di inserimento per scopi differenti.

Figura 1. Riquadro di inserimento delle dinamiche con un’immissione di esempio

Uno dei maggiori benefici dei riquadri di inserimento consiste nel fatto che è possibile utilizzarli durante l’inserimento delle note. Una volta raggiunta la posizione in cui si intende inserire ad esempio un nuovo tempo in chiave, è possibile aprire il riquadro di inserimento dei tempi in chiave utilizzando la rispettiva scorciatoia da tastiera, inserire il tempo in chiave desiderato, quindi proseguire nell’inserimento delle note.

Sebbene per molte notazioni siano necessarie specifiche immissioni, le corrette immissioni per le diverse notazioni sono strutturate in maniera logica e coerente. Ad esempio, i gruppi irregolari vengono sempre espressi come un rapporto, come 3:2 o 5:4. Le indicazioni di tonalità sono espresse utilizzando delle lettere maiuscole per le tonalità maggiori e delle lettere minuscole per le tonalità minori. I tempi in chiave vengono espressi come una coppia di numeri separati; i tempi in chiave comuni, come 3/4 o 6/8, utilizzano una barra divisoria.

Durante l’inserimento delle note e a seconda della notazione che si sta inserendo con il rispettivo riquadro di inserimento, le notazioni vengono inserite o sulla nota attualmente selezionata (generalmente l’ultima nota inserita), oppure alla posizione ritmica corrente, indicata dal cursore di inserimento.

É sempre possibile identificare i riquadri di inserimento osservandone l’icona sul lato sinistro. Si tratta delle stesse icone utilizzate nella casella degli strumenti Notazioni a destra della finestra; queste consentono di nascondere/visualizzare il pannello delle notazioni corrispondente, che rappresenta un’altra modalità di inserimento delle notazioni se si preferisce utilizzare il mouse.

I riquadri di inserimento possono essere utilizzati solamente in modalità Scrittura, poiché rappresentano l’unico modo in cui è possibile inserire insieme note ed altri elementi e modificare l’altezza delle note.