Tipi di tempi in chiave

Sono disponibili diversi tipi di tempi in chiave, che possono indicare metri vari e complessi.

Nota

Dorico Pro utilizza le definizioni metriche comunemente utilizzate in inglese americano. Queste definizioni, che indicano ad esempio quali metri sono considerati semplici e quali composti, potrebbero variare nelle altre lingue.

Semplice

Nei tempi in chiave semplici, ciascun movimento è diviso per due, in gruppi uguali di note. I tempi in chiave semplici possono essere binari come 2/4, tripli come 3/4, o quadrupli come 4/4.

Composto

Nei tempi in chiave composti, ciascun movimento è diviso per tre, in gruppi uguali di note col punto, come ad esempio 6/8 che contiene due movimenti di note da un quarto col punto, oppure 9/4 che contiene tre movimenti da una metà col punto.

Irregolare

I tempi in chiave irregolari, come ad esempio 5/4 o 7/8, non possono essere suddivisi in gruppi uguali. A causa del fatto che il numeratore è un numero dispari, questi tempi in chiave devono essere divisi in gruppi di movimenti non uguali. Ad esempio, un 5/4 contiene generalmente un movimento da una metà e un movimento da una metà col punto.

Additivo

I tempi in chiave additivi indicano come le misure sono suddivise in gruppi di movimenti. É possibile visualizzare i numeratori come gruppi di movimenti per qualsiasi tipo di tempo in chiave. Ad esempio, al posto di 7/8 potrebbe essere visualizzato un tempo in chiave come sommatoria di 2+3+2/8.

Alternato

Un tempo in chiave alternato indica un pattern regolare che, in ogni misura, alterna due o più tempi in chiave, nell’ordine indicato. Ad esempio, per una frase con dodici note da un ottavo che deve essere enfatizzata secondo lo schema 3+3+2+2+2, un tempo in chiave alternato di 6/8+3/4 potrebbe consentire una lettura più chiara dei due metri.

Intercambiabile

Un tempo in chiave intercambiabile indica un insieme di tempi in chiave all’inizio del brano che possono essere utilizzati nel brano stesso, come ad esempio 3/4–2/4. A differenza dei tempi in chiave alternati, i tempi in chiave intercambiabili non necessitano di un pattern fisso; ciascuna misura nel brano può seguire uno qualsiasi dei tempi in chiave dell’insieme definito, senza dover riscrivere il tempo in chiave.

Nota

É necessario inserire manualmente i tempi in chiave appropriati ove desiderato, poiché, a differenza dei tempi in chiave alternati, per questo tipo di tempi in chiave non esiste un pattern definito. Tutti i tempi in chiave inseriti che sono specificati nel tempo in chiave intercambiabile vengono nascosti automaticamente.

Questi possono presentare in Dorico Pro diversi stili di separatore, definibili a livello del progetto e modificabili anche singolarmente.

Aggregato

Un tempo in chiave aggregato visualizza due o più metri nella stessa misura, come ad esempio 2/4+3/8+5/4. Dorico Pro visualizza automaticamente delle stanghette di misura tratteggiate a indicare le divisioni tra i diversi metri, ma è anche possibile specificare che non vengano visualizzate le stanghette di misura tratteggiate quando si inseriscono dei tempi in chiave aggregati con il rispettivo riquadro di inserimento.

Aperto

Un tempo in chiave aperto non presenta restrizioni per quanto riguarda il metro, i tratti d’unione o i movimenti. È possibile infatti aggiungere qualsiasi nota senza alcun tratto d’unione. Ad esempio, i tempi in chiave aperti potrebbero essere utilizzati per i passaggi di una cadenza.

Non potenza di due

Un tempo in chiave non potenza di due è ad esempio un tempo in 5/6, che indica cinque sestine da un quarto (semiminime), dove le sestine durano complessivamente quanto un intero (semibreve). Esempi di questo tipo di tempi in chiave possono essere trovati nella musica di Adès.

Alcuni compositori come Boulez hanno scritto dei tempi in chiave frazionari. Dorico Pro attualmente non supporta questo tipo di tempi in chiave.