Tipi di indicazioni di tonalità

In Dorico Pro sono disponibili vari tipi di indicazioni di tonalità, tutte inseribili, spostabili e modificabili nello stesso modo.

Indicazioni di tonalità maggiori e minori

Un’indicazione di tonalità maggiore viene visualizzata nello stesso modo di un’indicazione di tonalità per la relativa variante minore e viceversa. Ad esempio, il Si maggiore ha due bemolli nella relativa indicazione di tonalità. Lo stesso numero di bemolli si ha per il Sol minore, che rappresenta la relativa tonalità minore del Si maggiore. La differenza sta nel fatto che la musica in Sol minore presenta generalmente dei Fa diesis, poiché il settimo grado di scala viene aumentato nelle tonalità minori. Di conseguenza, se si inserisce un Fa/Sol dopo un’indicazione di tonalità in Sol minore, Dorico Pro dà priorità al Fa nella maggior parte di casi, in modo da seguire la convenzione delle tonalità armoniche minori.

Figura 1. Una scala di Si bemolle maggiore che segue un’indicazione di tonalità in Si bemolle maggiore
Figura 2. Una scala di Sol minore che segue un’indicazione di tonalità in Sol minore

Indicazioni di tonalità aperte

Sebbene le indicazioni di tonalità aperte o atonali vengano visualizzate in maniera analoga alle indicazioni di tonalità in Do maggiore o La minore (in entrambi i casi infatti non sono visualizzate alterazioni), le indicazioni di tonalità aperte si comportano in maniera differente.

In un’indicazione di tonalità aperta, la scrittura delle alterazioni si basa sulla direzione corrente della musica. Se la musica sale, viene data priorità ai diesis, se scende, la priorità è per i bemolli. Non esiste alcuna gerarchia di altezze in un’indicazione di tonalità aperta, di conseguenza la stessa altezza potrebbe essere scritta in maniera diversa ogni volta che compare, a seconda del proprio contesto, anche in un numero ridotto di misure.

In un’indicazione di tonalità in Do maggiore o in La minore, le alterazioni vengono scritte in base al contesto della tonalità maggiore o minore considerata. Ad esempio, nel caso del Do maggiore i diesis vengono in genere preferiti, sia che la musica abbia direzione verso l’alto o verso il basso. Analogamente, nel La minore, un Sol è in particolare preferito, sia che la musica abbia direzione verso l’alto o verso il basso, poiché il Sol rappresenta la nota principale nel La minore.

Nessuna indicazione di tonalità

Per le parti di alcuni strumenti è consuetudine non visualizzare le indicazioni di tonalità, indipendentemente dalla tonalità complessiva del brano. Tra questi strumenti sono inclusi i timpani, le percussioni, il corno, la tromba e talvolta l’arpa. Se è stata aggiunta la versione Nessuna indic. di ton. di questi strumenti, nelle rispettive parti non viene visualizzata alcuna indicazione di tonalità, anche se si tratta di strumenti traspositori come il corno o la tromba.

In questi strumenti può essere inserita qualsiasi altezza e possono essere visualizzate le alterazioni se necessario.