Diteggiature

Le diteggiature possono essere aggiunte alla musica come suggerimento su quali dita andrebbero utilizzate dai musicisti per le note. Questo può essere utile per partiture musicali destinate alla didattica e per passaggi musicali estremamente complessi, in cui determinati schemi di diteggiatura rendono le note più semplici da suonare.

Le diteggiature vengono spesso utilizzate nella musica per strumenti a tastiera (poiché i musicisti possono utilizzare tutte e dieci le dita per suonare le note) e nella musica per chitarra, dove le diteggiature sono spesso utilizzate insieme alle posizioni sui tasti. Tuttavia, le diteggiature possono essere utili anche per altri strumenti, ad indicare ad esempio che un violinista deve cambiare il dito utilizzato per premere la corda mentre tiene la nota, oppure per istruire un flautista all’utilizzo di particolari note al fine di creare uno speciale effetto sonoro.

Figura 1. Musica per pianoforte che contiene più diteggiature, compresa una diteggiatura di sostituzione e diteggiature alternative

Dorico Pro fornisce le diteggiature anche per gli ottoni e gli strumenti a tasti. É possibile ad esempio specificare quali pistoni devono essere premuti da un trombettista, oppure indicare quale ramo del corno deve essere utilizzato per i corni doppi. Per gli strumenti a tasti, è possibile inserire le diteggiature per entrambe le mani.

Le diteggiature in Dorico Pro utilizzano per impostazione predefinita un carattere in grassetto, in conformità con le convenzioni comunemente accettate relative all’aspetto delle diteggiature. È possibile modificare a livello del progetto il carattere utilizzato per le diteggiature e modificare la formattazione degli stili carattere delle diteggiature.