Contenuti delle guide
Il contenuto delle singole guide può essere visualizzato in maniera differente in ciascun layout, indipendentemente dagli altri layout e senza modificare il materiale sorgente, nel caso in cui si apportano delle modifiche in un layout che non contiene lo strumento sorgente.
La musica nelle guide è dinamicamente collegata alla musica nello strumento sorgente. Qualsiasi modifica apportata alla musica sorgente viene automaticamente visualizzata nella relativa guida; nella guida non è comunque possibile modificare l’altezza o la durata delle note. Questo garantisce che le guide riflettano precisamente le note suonate da parte dello strumento della guida.
Nelle guide è possibile apportare delle modifiche alla musica a livello grafico senza che ciò abbia effetto sulla musica corrispondente nello strumento sorgente. É possibile ad esempio regolare il posizionamento delle legature di portamento e l’inclinazione delle linee dei glissandi, allungare/accorciare i gambi nelle guide e ritrascrivere le alterazioni. É anche possibile modificare il fattore di scala della spaziatura delle guide per interi layout e a partire dalle posizioni ritmiche selezionate in avanti nei singoli layout.
Le modifiche alle guide a livello grafico sono specifiche per i singoli layout. Se ad esempio si apportano delle modifiche a una guida all’interno di un layout di partitura completa contenente anche lo strumento sorgente, le modifiche alla guida hanno effetto sul materiale corrispondente nello strumento sorgente e negli altri strumenti con la stessa guida nel layout. Tuttavia, se si apportano delle modifiche a una guida nel layout di una parte che contiene solamente lo strumento di destinazione, il materiale corrispondente nel layout della parte relativa allo strumento sorgente non ne viene influenzato.
É anche possibile modificare la trascrizione enarmonica delle note nelle guide in modalità Tipografia, nello stesso modo in cui questa viene modificata per le note normali. Se si ritrascrivono le note nelle guide nel layout della parte relativa allo strumento di destinazione, la trascrittura delle note nello strumento sorgente non viene modificata. É possibile ad esempio modificare la trascrizione enarmonica delle note nelle guide nei layout degli strumenti traspositori per evitare le alterazioni doppie.
Se si ritrascrivono delle note nelle guide in un layout che contiene anche lo strumento sorgente, la trascrizione enarmonica viene modificata anche nello strumento sorgente.