Alcune strategie operative: quante voci sono necessarie?

  • Se si stanno scrivendo delle parti vocali, serve semplicemente una voce per ciascuna parte vocale.

  • Se si usano le voci per la risoluzione dei problemi di sovrapposizione delle note, ad esempio quando si lavora a una partitura per pianoforte, sono necessarie due voci ogni volta che due note si sovrappongono. Se si sovrappongono tre note, servono tre voci. In altre parole, va preso in considerazione il caso peggiore (il numero più alto di note sovrapposte a una determinata posizione) e attivare quel numero di voci. Se non si sa esattamente quante voci servono quando si inizia a preparare uno spartito, non importa: è possibile inserire altre voci successivamente.

  • Le voci 1 e 2 nel rigo superiore e 5 e 6 in quello inferiore sono speciali. Queste voci gestiscono automaticamente le “collisioni” (note con intervalli molto piccoli, alterazioni troppo vicine, ecc.) che non vengono invece gestite dalle altre voci. Si raccomanda di usare sempre queste voci per prime!

Un esempio: nella situazione descritta di seguito, sono necessarie tre voci. La nota più grave si sovrappone sia alla melodia che agli accordi, quindi non può condividere una voce con gli accordi. Gli accordi si sovrappongono alla melodia, quindi nemmeno loro possono condividere una voce.