Le articolazioni

Le articolazioni musicali o espressioni, definiscono come “suonano” determinate note, cioè come queste note dovrebbero essere suonate o riprodotte con un dato strumento. Esse consentono di specificare che uno strumento a corde venga suonato con l’archetto (non pizzicato), che una tromba venga suonata con la sordina (non aperta), e così via. Le articolazioni definiscono anche il volume relativo delle note (in modo da poter suonare alcune note con volume più basso o più alto, rispetto ad altre) o le modifiche all’altezza (ad esempio per creare un tremolo).

Le articolazioni possono essere divise in “indicazioni del direttore” e “attributi”.

  • Le indicazioni del direttore sono valide per tutte le note, dalla posizione di inserimento, fino a quando compare una nuova indicazione di direzione. Ciò significa che queste non vengono applicate a note singole, ma a intervalli continui di note, o a un intero brano musicale.

    Il pizzicato è un esempio di indicazione di direzione, che indica che lo strumento a corde deve essere appunto “pizzicato”.

  • Gli attributi invece appartengono alle singole note. Essi vengono applicati alle note alle quali sono assegnati.

    Ne sono un esempio gli accenti, che indicano che una nota deve essere suonata con enfasi, oppure lo staccato, in cui una nota viene riprodotta in maniera più breve.

Direzione

Attributo

Attributo

Attributo

Pizzicato

Tenuto

Accento

Staccato